Il logo di Tenuta Ca' Zen

Chi siamo e i valori in cui crediamo. Il nostro logo, i nostri colori, il tono con cui comunichiamo e le immagini definiscono le caratteristiche principali della personalità del nostro brand.

Il logo è la firma ufficiale del nostro brand. Tenuta Ca’ Zen è autentica, generosa e accogliente, romantica nell’anima fin dai tempi di Lord Byron.

E il logo, l’asset intangibile più significativo, esprime i nostri valori e vuole rappresentare il simbolo per eccellenza di accoglienza verso l’ospite in arrivo.

Il nostro benvenuto a Tenuta Ca’ Zen

“Percorri la strada sterrata, e oltrepassa il cancello d’ingresso. Alza lo sguardo alla balaustra, elemento iconico al centro della Villa che ho scelto per accoglierti alla scoperta di una storica dimora di campagna immersa nel verde del Parco del Delta del Po.

Tra queste mura storia e tradizione sono scolpite sulla pietra ai piedi della balaustra e della Cappella.
Ed è proprio Chiara Moro Zen, l’ultima discendente della casata degli Zen, ad accompagnarci nel nostro viaggio con raffinata eleganza e sobria bellezza.

Ti invito a scoprire Tenuta Ca’ Zen e a lasciarti cullare dai versi romantici che Lord George Byron scrisse in questo luogo nel 1820. Da allora a Ca’ Zen il benessere incontra l’autenticità, in un’atmosfera romantica senza tempo. Far from the madding crowd.”

Nel cuore della facciata spicca il balcone centrale della nostra Villa, che alla mattina guarda dritto in faccia il Sole. Simbolo di apertura per eccellenza, la porta è da sempre accolta all’ospite come l’elemento più iconico, al primo incontro con la Villa.

La porta segna il confine tra l’interno e l’esterno nell’accogliere il prossimo. Perché di accoglienza e ospitalità ci occupiamo con tanta passione, cordialità e generosità dal 1997. E chi arriva a Ca’ Zen è da sempre gradito ospite, non un semplice turista in viaggio nel Delta.

L’apertura della porta, nella sua elegante bellezza, è per tutti noi fortemente identitaria: è un sipario discreto ed esclusivo che alziamo ogni volta che qualcuno desidera entrare nel nostro mondo interno. Quello di una storica dimora di campagna, che conserva, anche nella velocità del quotidiano, l’armonia dei suoi riti e ritmi.

E traccia, in continuità nel tempo, il nostro legame con la storia e la poesia. Poesia, esatto. Perché dal balcone della Villa, tra le altre curiosità, Lord George Gordon Byron trovò quella tanto ricercata, e coinvolgente, ispirazione per scrivere “Stanzas to the Po”, una delle sue poesie più belle di sempre che scrisse agli inizi del 1820. E il Romanticismo dei suoi versi è diventato un nostro valore identitario. Che risuona tra le nostre antiche mura. “Far from the madding crowd”.