La Tenuta

Tenuta Ca’ Zen: da casino di caccia a Villa Veneta

La Tenuta nasce nei primi anni del Settecento come casino di caccia di proprietà della famiglia nobiliare degli Zen, patrizi veneziani. Proprio in quegli anni, molti veneziani arrivano nel Delta per coltivare le vaste zone rurali, costruendo imponenti fabbricati di campagna e casini di caccia per il loro tempo libero.

L’intero complesso architettonico rurale polesano evidenzia che il Delta, per i veneziani, era terra di conquista, continuamente contesa con lo Stato Pontificio, e di lavoro.

Sono proprio queste le due principali ragioni per cui l’architettura, nel Polesine, è più semplice e minimalista rispetto agli imponenti palazzi e alle sfarzose ville costruite lungo la Riviera del Brenta.

Una lunga storia alle nostre spalle

Le origini di Ca’ Zen sono ancora più antiche, e risalgono al secondo Quattrocento, quando vede la luce la Cappella Gentilizia, come testimonia il tabernacolo con incisa la data del 1459, dedicata a Santa Margherita.

Il punto dove sorge oggi la chiesetta era probabilmente un tempo un luogo di sosta e preghiera indicato da un antico tabernacolo.

La Chiesetta affacciata sul Grande Fiume

Il piccolo santuario ha la facciata principale rivolta al fiume Po, come da tradizione per tutte le chiese del Polesine. Lo stile è semplice e accogliente, e sull’altare si trova un gruppo di statue raffiguranti l’Annunciazione dell’Arcangelo Gabriele alla Vergine Maria.

Le sculture risalgono al Settecento e sono una creazione della Scuola bolognese Bonazza, così come le altre principali statue del giardino della Villa.

Lord Byron e l’arrivo dei Casalicchio-Avanzo

Proprio nel corso dell’Ottocento, la Tenuta cambia proprietà: dagli Zen ai Marchesi-Guiccioli, fino all’arrivo dei Casalicchio-Avanzo. L’Ottocento è il secolo romantico per eccellenza, come romantica -e tempestosa- è l’appassionante storia d’amore tra la giovanissima Teresa Gamba, sposa di Alessandro Guiccioli, e il poeta inglese Lord George Byron.

Alessandro, marito di Teresa, irritato dalla storia d’amore con il poeta, spedisce la giovane sposa in ritiro a Ca’ Zen, allora definito come “luogo triste e malarico”, nella speranza che l’indomita Teresa, lontana dalla brillante e frivola Venezia, potesse rinsavire. Tornare sui propri passi, in altre parole.

Ma si sa, l’amore non ha ostacoli e non conosce confini: così Lord Byron arriva a Ca’ Zen, e scrive dalla balaustra del primo piano alcune fra le sue rime più belle di sempre, dedicate proprio a Teresa:

“River, that rollest by the ancient walls,
where dwells the lady of my love…”
from “Stanzas to the Po”, Lord Byron

Fino ai giorni nostri

Negli anni Sessanta del secolo scorso, grazie alla comune passione per la campagna ed i cavalli, la Signora Elaine Westropp Bennett si innamora e sposa il Cavalier Pericle Avanzo, si trasferiscono a Ca’ Zen.

Oggi Tenuta Ca’ Zen è guidata dalla cordialità, dalla graziosità e dalla passione per l’accoglienza della Sig.ra Elaine, attuale proprietaria originaria dell’Irlanda del Sud, e dalla figlia Maria Adelaide Avanzo, che ogni giorno si impegna per rendere sostenibile e accogliente una storica dimora di campagna, costruita oltre trecento anni fa.

E nel 1997, da un’idea della Sig.ra Elaine, Tenuta Ca’ Zen apre le porte ai primi ospiti italiani e stranieri in visita nel Parco del Delta, un angolo di Italia ancora poco noto nella sua affascinante bellezza. Quale modo più bello e autentico di condividere il patrimonio rurale del nostro straordinario Bel Paese?

Dal 2004 Maria Adelaide, con il preziosissimo aiuto di Paolo Fratta Pasini, e il supporto tecnico dell’architetto Piero Vantini, ha intrapreso la grande -e non facile- opera di recupero e restauro dei vari fabbricati della corte. E il lavoro continua ancora oggi, giorno dopo giorno. Con il desiderio di condividere anche con te un pezzo di storia del territorio in modo autentico: con rispetto del passato e attenzione al futuro.

NEL CUORE DEL DELTA DEL PO

I valori in cui crediamo

La natura del Delta del Po

Paesaggi mutanti e atmosfere infinite. Il Delta del Po è uno straordinario
palcoscenico naturale, dove le acque del Grande Fiume si muovono maestose, tra le golene, fino all’incontro con il Mare Adriatico, attraverso un labirinto di isole sabbiose e canneti. Il Parco del Delta, Riserva di Biosfera MAB Unesco, è una delle oasi più suggestive d’Italia e la seconda zona...

L’autenticità

È autentico ciò che è vero, originale e consapevole. È autentico tutto quello che non è falso, tutto ciò che esprime, senza artefazione, la nostra essenza. Essere autentici è un concetto banale per molti, ma non per noi. Essere autentici significa comprendere e custodire i valori della nostra storia e quella del nostro territorio, con rispetto per il passato e attenzione al futuro...

Il benessere e la generosità

Lavoriamo ogni giorno per rendere Tenuta Ca’ Zen un’oasi autentica dove
rifugiarsi per fuggire dallo stress quotidiano, respirare a pieni polmoni e vivere esperienze di benessere. Un luogo di incontro dove poter rigenerare l’anima e riposare la mente, per allenarla a mettere più spazio tra un pensiero e l’altro. Dove poter essere se stessi senza artefazione...